REGGIO EMILIA – Nel dicembre del 2022 don Giuseppe Dossetti, parroco di San Pellegrino e del Buon Pastore e presidente della Fondazione Solidarietà Reggiana, aveva lanciato una campagna di solidarietà per fornire generi alimentari per la popolazione di Zitomir in Ucraina, stremata dalla guerra. La somma necessaria per far arrivare 200 pacchi natalizi per le famiglie della cittadina doveva essere 3mila euro, ma i parrocchiani in pochi giorni donarono qualcosa come 15mila euro.
A fronte di questa grande dimostrazione di solidarietà, il sacerdote decise di aderire a una nuova sfida: contribuire alla trasformazione del sotterraneo di una chiesa, affidata ai frati francescani, in un rifugio antiaereo. A distanza di un anno e mezzo, il rifugio è stato realizzato. Nei giorni scorsi i frati hanno inviato un video di ringraziamenti per i reggiani, mostrando anche il rifugio pronto per accogliere la popolazione nel caso di attacchi aerei e di bombardamenti.
“Ringrazio tutti i reggiani che hanno donato le risorse per quest’opera. Oltre la necessità di fornire mezzi di sussistenza, è importante far sentire al popolo ucraino una vicinanza fraterna, che cioè l’Europa non è rappresentata soltanto dai governi, ma che c’è una solidarietà attiva e concreta da parte di chi conosce le sofferenze di questo popolo. Non dobbiamo però dimenticare l’altra parte. Il presidente francese Macron, nei primi mesi della guerra, disse una cosa che spero non abbia dimenticato del tutto: ‘Non possiamo permetterci di perdere la Russia’. La Russia non è solo Putin”.
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