GUASTALLA (Reggio Emilia) – Il “Teatro di Mangiafuoco”, in occasione della manifestazione Piante e Animali Perduti, in calendario a Guastalla il 28 e 29 settembre 2024, ospiterà tre spettacoli di burattini per le famiglie. Un “trasloco” fatto in accordo l’Amministrazione e con Aggee (Associazione Gemellaggi ed Eventi). Dopo un’attenta riflessione, infatti, si è deciso di spostare il luogo di spettacolo dall’area degli animali, nel rispetto del loro benessere, a piazza della Repubblica dove verrà allestita la fattoria con asinelli e giochi antichi per bambini, una esposizione di attrezzi e strumenti del lavoro dei campi, la pigiatura dell’uva, la preparazione del formaggio. Qui il Teatro di Mangiafuoco sarà sicuramente un’attrazione avvincente per tutti i bambini e le bambine che sosteranno nella piazza. Nella due giorni della kermesse settembrina saranno proposti tre spettacoli di burattini messi in scena dalle migliori compagnie specializzate nel settore.
Puppet House Spettacoli, Laboratori e Creazioni per il Teatro di Figura, presenta “Pippo il merlo pazzo” della Compagnia Garigari Stik e Stuk di Modena, con pupazzi e animazione di Simona Gollini, musiche e canzoni di Tommy Togni. Una storia magica e surreale con pupazzi mossi da una burattinaia a vista, e musiche originali dal vivo eseguite da un pirotecnico musicista/cantante, che coinvolgerà non solo i bambini ma anche i grandi. La trama è assai divertente. Pippo è un merlo pazzo, o forse è solo un po’ sbadato. Gira con le ali in tasca e, curioso com’è, mette il becco dappertutto: così si imbatte in un razzo e parte rombando nello spazio. Lì farà numerosi incontri, uno più bizzarro dell’altro, sempre alla ricerca di qualcosa, ma di cosa? Alla fine scoprirà di avere sempre tenuto in tasca quel qualcosa che gli cambierà la vita.
“La mosca parapiglia” è il titolo di un altro spettacolo proposto a Piante e Animali Perduti dal Teatro di Mangiafuoco in piazza della Repubblica. Ideato, scritto e interpretato da Serena Cercignano, con suoi burattini e baracca e fondale di Clara Malabestia, lo spettacolo ha come protagonista una mosca, appunto, “quell’insetto ronzante che si presenta nelle nostre vite quotidiane così, senza bussare né chiedendo il permesso, rovinando i nostri momenti di gioco, concentrazione o di semplice riposo”. È l’intoppo, l’inghippo che piomba anche nella vita del povero Lupetto, un lupo ingenuo che, oltre ad essere buffo e goffo, diventa ancor più impacciato quando incontra la Mosca Parapiglia. Ma il pubblico dei bambini non deve preoccuparsi: le sorti del racconto saranno loro a deciderle. “La Mosca Parapiglia’’ è uno spettacolo-gioco di burattini e narrazione, di interazione in stile libro-game, che parla delle opportunità e delle scelte che possiamo fare nonostante i tanti momenti di difficoltà.
Infine, “Il ventaglio della conoscenza”, con Elisa Conti, ha come protagonisti una nonna bizzarra, la sorella gemella di Cappuccetto Rosso, un dottore, un lupo complessato. Gags esilaranti e giochi burattineschi ci insegnano a riconoscere situazioni ambigue e a difenderci da chi ci vuol fare del male in modo intelligente e gentile. Uno spettacolo sorprendente, adatto a bambini di tutte le età.











