GUALTIERI (Reggio Emilia) – Marino Pellicciari mancava da casa da diverse ore. Era uscito in tarda mattinata, lunedì, per andare a pesca. Aveva una barchetta ormeggiata al Lido Po. E’ partito da Correggio, dove viveva, e in effetti ha trascorso parte della giornata sul Grande Fiume, trovandovi però anche la morte.
Il corpo dell’uomo, 76 anni, è stato trovato sotto alla sua barca capovolta nel primo pomeriggio. L’allarme ai carabinieri è arrivato dal fratello dell’anziano lunedì sera. Marino non aveva fatto rientro a casa. Le ricerche sono iniziate e intanto anche i parenti hanno dato un supporto. E’ stato proprio il fratello di Marino a notare l’auto dell’uomo parcheggiata lungo una laterale di viale Po. Da lì i soccorritori si sono indirizzati nel punto più vicino del Grande Fiume e hanno trovato la barca. Era a circa tre metri dalla riva.
Il nucleo specializzato Speleo-alpino-fluviale dei vigili del fuoco ha lavorato ore per recuperare Marino senza vita probabilmente già da tempo. Il corpo era sotto la barca e gli indumenti del 76enne erano in parte incastrati nel motore, un elemento che non fa escludere che l’uomo possa aver avuto un incidente: una caduta forse. Ma allo stesso tempo non è escluso il malore. Non si può quindi stabilire se il decesso sia sopraggiunto per annegamento. Quel che è certo è che sulla salma non c’erano segni di violenza. Il corpo è già a disposizione dei famigliari.
Reggio Emilia carabinieri vigili del fuoco Gualtieri cadavere nel po lido po gualtieri Marino Pellicciari