REGGIO EMILIA – Il Gruppo Credem si conferma tra le migliori banche vigilate dalla Bce per solidità patrimoniale. La stessa Bce ha nuovamente confermato, per il 2024, il requisito di Pillar 2 (P2R) di Credem all’1%, collocandolo tra i migliori in Italia ed in Europa tra le principali banche vigilate direttamente da Francoforte. Il requisito di Pillar 2 deriva dall’analisi annuale SREP – Supervisory review and evaluation process, che ha così ribadito la solidità del modello di business e dei presidi di gestione dei rischi di Credito Emiliano.
“La solidità è un elemento fondamentale della nostra strategia basata sulla crescita sana e sostenibile – commenta il direttore generale Angelo Campani – ed è un requisito imprescindibile per creare valore, con una prospettiva di lungo termine, per tutti i soggetti con cui il Gruppo si rapporta facendo anche in modo che il nostro lavoro abbia un impatto positivo sulla collettività e sulla quotidianità delle persone. Essere riconosciuti ancora una volta tra le migliori banche europee in questo ambito è un’ulteriore conferma della validità del nostro percorso di sviluppo che vogliamo seguire con decisione anche in futuro”.
Credem, inoltre, è stato confermato dalla Banca Centrale Europea tra gli istituti più solidi a livello continentale anche nell’ambito degli stress test pubblicati lo scorso 28 luglio con l’obiettivo di verificare la resistenza del sistema bancario europeo agli scenari avversi. Il Gruppo, in particolare, si colloca tra i cinque migliori istituti creditizi europei, sia tra quelli rientranti nel campione della Banca Centrale Europea (BCE) sia tra quelli coinvolti dall’Autorità Bancaria Europea (EBA). Nel dettaglio, Credem presenta un impatto sui coefficienti patrimoniali di solidità derivante da un potenziale scenario economico prospettico fortemente negativo inferiore ai -300 punti base, che si confronta con i circa -660 punti base delle 41 banche del campione di appartenenza (BCE) e con i -460 punti base delle 57 banche dell’area Euro del perimetro vigilato dall’EBA (-480 punti base la media complessiva).














