BOLOGNA – La chiusura del girone di andata per la Grissin Bon è negativa per la netta sconfitta contro la Fortitudo. Ai microfoni di Telereggio si presenta per primo Leo Candi: “Per me è stata una serata dolce-amara, dolce per l’affetto che mi ha dimostrato il pubblico, amara perché è una sconfitta che fa male perché volevamo vincere su questo campo difficile. Siamo rimasti in gara fino al terzo quarto, poi non so cosa sia successo nell’ultima frazione e vedremo di lavorare sui nostri errori per iniziare con positività il girone di ritorno. La difesa è il nostro punto debole”.
Ecco le parole di Gal Mekel: “Abbiamo iniziato bene, ma la gara dura 40 minuti e si è decisa all’inizio della ripresa nei primi tre minuti dove abbiamo sbagliato tiri aperti, mentre loro hanno segnato anche conclusioni contestate. Era una partita diversa dalle altre, anche per la posta in palio, ma la verità è che non siamo riusciti a giocarla nel modo giusto”.
Chiusura per coach Maurizio Buscaglia: “Siamo partiti facendo le nostre cose, poi dovevamo essere più aggressivi. Il primo break che ha creato la Fortitudo ci ha bloccato la manovra, siamo mancati globalmente, andando dove non dovevamo andare. Dobbiamo stare in maniera differente sul campo, sia in settimana che la domenica e anche con i cambi l’inerzia non è mai tornata e non è la prima volta che ci capita. Abbiamo smesso di muoverci senza palla, abbiamo palleggiato troppo e non abbiamo condiviso il pallone. Dobbiamo rispondere con maggiore intensità difensiva, sopratutto quando andiamo sotto, dato che non abbiamo nelle nostre corde di avere la continuità in difesa. Noi siamo questi e la classifica non mente”.