REGGIO EMILIA – Il Green Pass Day non ha riservato particolari problemi, almeno nella giornata di debutto. La verifica vera sarà forse da lunedì prossimo, quando si aprirà la prima settimana all’insegna dell’obbligo della certificazione verde, ma già un primo bilancio si può fare.
Servizi pubblici attivi e normali, le associazioni di rappresentanza di imprese e commercio non hanno registrato segnalazioni di anomalie particolari o assenze capaci di mettere a repentaglio le normali attività. Nemmeno sul fronte sanitario si sono registrate richieste di vaccinazioni dell’ultimo momento.
Per il Comune di Reggio, questa mattina sui complessivi 1.350 dipendenti sono state una ventina le assenze, 5 dipendenti non avevano il Green Pass e sono stati rimandati a casa. Primo giorno senza intoppi anche in Provincia: sul centinaio di controlli effettuati fino alle 14 ai due accessi di Palazzo Allende e di quella distaccata in corso Garibaldi, tutti sono infatti risultati in regola.
Nessun problema nemmeno all’unione Tresinaro Secchia, come conferma il direttore operativo Federica Manenti: 150 i controlli effettuati nelle 15 sedi. Oltre ai dipendenti, il controllo ha interessato anche una ventina di persone che per ragioni di lavoro sono entrate nelle sedi dell’Unione.
Sul fronte del commercio, Confesercenti conferma di non aver avuto segnalazioni da parte dei suoi 1600 associati. Stessa situazione per le oltre 2.500 aziende aderenti a Lapam Confartigianato. L’obbligatorietà del Green Pass resta sino al 31 dicembre.
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