REGGIO EMILIA – Tutto pronto per la nuova edizione della Granfondo Matildica che festeggia il traguardo delle 50 edizioni, ma che nel frattempo ha perso il suo organizzatore storico, Valentino Iotti, il cui ricordo dominerà questa edizione. Il via domenica mattina in centro a Reggio Emilia.
Risale al 1973 la prima edizione, chiamata allora la Gran Fondo Appenino reggiano, che negli anni è cresciuta e che oggi soffia su 50 candeline. Domenica 17 luglio alle 7 in piazza della Vittoria circa mille ciclisti daranno vita all’edizione 2022. Trofeo dedicato al compianto presidente Valentino Iotti, recentemente scomparso e instancabile organizzatore. A lui è dedicata la maglia celebrativa che indosseranno i ciclisti. Tra questi anche il testimonial, il campione Gilberto Simoni.
La regina delle Granfondo, l’unica in regione a partire dal centro del comune capoluogo di provincia, dovrà sfidare il caldo e temperature che tornano a salire e per questo sono stati previsti diversi punti di ristoro idrici. In campo 300 volontari, 15 i paesi rappresentati, 11 le località del nostro appennino che saranno attraversati in volata.
Alla presentazione in municipio presenti i tanti sponsor, poi Mauro Rozzi presidente della Fondazione per lo Sport, l’assessora allo Sport Raffaella Curioni che ha ricordato “la promozione del territorio legata a questa manifestazione che segue altre due, il Giro d’Italia maschile e quello femminile”; presente anche Fausto Giovanelli, presidente del parco dell’Appennino tosco-emiliano, l’associazione NonDaSola; da remoto il correggese Enrico Della Casa, presidente dell’Unione europea di ciclismo a ricordare il campionato europeo Granfondo.
Reggio Emilia ciclismo Granfondo Matildica
