REGGIO EMILIA – S è svolto sabato scorso nell’auditorium del Core all’ospedale Santa Maria Nuova un congresso che ha messo in evidenza i progressi e le sfide nell’ambito delle malattie auto infiammatorie dell’adulto e del bambino. Coinvolti esperti di fama nazionale e internazionale quali il professor Marco Gattorno, direttore della Reumatologia pediatrica dell’ospedale “Gaslini” di Genova, e la dottoressa Isabella Ceccherini, direttrice del laboratorio di Genetica e Genomica delle Malattie rare del nosocomio genovese.
Il convegno, fortemente voluto dalla Pediatria dell’ospedale diretta dal dottor Alessandro De Fanti e dalla Reumatologia diretta dal professor Carlo Salvarani, ha fornito una valida opportunità per esplorare le ultime scoperte scientifiche e le prospettive terapeutiche in questo settore e per parlare anche dell’attività del neonato ambulatorio con percorso diagnostico terapeutico dedicato.
Le malattie auto infiammatorie sono un insieme di patologie rare causate da un’attivazione eccessiva del sistema immunitario, in particolare l’immunità innata che ci protegge naturalmente nei confronti degli agenti esterni. L’attivazione esagerata e sproporzionata in assenza di fattori scatenanti o in presenza di stimoli anche minimi prende il nome di “auto infiammazione”. Nella maggior parte dei casi questa mancata regolarità è dovuta a mutazioni a livello dei geni, che finiscono per condurre al danneggiamento dell’organismo.
Da circa un anno è operativo al Santa Maria un ambulatorio delle malattie auto infiammatorie con un percorso diagnostico-terapeutico condiviso tra Reumatologia dell’adulto, Reumatologia pediatrica e unità di Biologia molecolare che è unico in Regione.