SCANDIANO (Reggio Emilia) – Ragazzi, genitori, tutor, allenatori e un centinaio di volontari si sono ritrovati per festeggiare la conclusione del percorso stagionale di All Inclusive Sport, il progetto provinciale reggiano coordinato dal centro di servizio per il volontariato Csv Emilia che dallo scorso settembre a giugno ha consentito a 185 giovani con disabilità di svolgere attività sportiva inclusiva.
Ospiti dell’associazione Il Mucchio e della polisportiva Scandianese tanti bambini e ragazzi, con o senza disabilità, che hanno potuto mettersi in gioco insieme. La serata, a cui hanno partecipato anche il sindaco di Scandiano Matteo Nasciuti, il capo della segreteria politica della presidenza della Regione Gianmaria Manghi e l’assessore alla Città senza Barriere di Reggio Emilia Annalisa Rabitti, è proseguita con la classica cena tutti insieme e con il concerto jazz del gruppo Papini Merli 4tet.
Il progetto All Inclusive Sport permette ai ragazzi con disabilità, senza costi aggiuntivi per le famiglie e con la partecipazione di 80 società sportive del territorio, di mettersi in gioco in oltre 20 differenti discipline sportive insieme a 3mila coetanei senza disabilità. Un impegno portato avanti grazie al supporto di 50 tutor formati appositamente per affiancare al meglio atleti e allenatori, e alla collaborazione di svariati soggetti pubblici e privati, tra cui la Medicina dello Sport di Reggio Emilia e gli enti di promozione sportiva.
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