REGGIO EMILIA – Mentre dalla prima squadra fino ai Giovanissimi le singole squadre del Santos 1948 si sono riunite in serate differenti per gli auguri di Natale, la Scuola Calcio biancoblu, come da tradizione, ha radunato i propri atleti per la cena degli auguri, tra urla gioiose, brindisi e momenti goliardici, al ristorante “Il Faro” di Fabio Prestimonaco. Un momento “assordante”, dove il rumore sono le voci dei bambini, dagli Esordienti ai Primi Calci, tutti insieme uniti a tavola dall’amore per il calcio, per gli amici e… per la pizza.
Il quello stesso contesto si sono ritrovati assieme anche membri dello staff della Scuola calcio che ha potuto quindi tracciare un primo bilancio dopo 5 mesi di attività, iniziati con le fatiche del ritiro a Fanano, che si sono conclusi in questa settimana con la canonica pausa di fine anno. La Scuola Calcio del Santos in questa stagione tocca i 270 tesserati (mentre il totale dei tesserati della società supera i 500) e ambisce ancora una volta non a titoli e trofei, ma a confermare il proprio alto grado di riconoscimento da parte della Federazione, ovvero il 3° Livello di qualità.
“Siamo in continua evoluzione – dice il consigliere storico Marco Maccagnani – e non ci fermiamo a specchiarci per quello che siamo. Continueremo ad investire nelle strutture e nella formazione degli istruttori, affinché il nostro operato rivolto alle famiglie possa essere ogni giorno sempre migliore e sempre più apprezzato. Il nostro sogno? Cercare di coinvolgere ancora di più le famiglie per renderle non solo fruitori del nostro servizio, ma veri sostenitori dell’attività sportiva dei loro figli, partecipi nella quotidianità e nella crescita del Santos 1948”.
