REGGIO EMILIA – Ha festeggiato i 100 anni tondi tondi, circondata dall’affetto di una miriade di nipoti e nipotini e tanti parenti. Purtroppo gli affetti più vicini, il figlio e il marito, i fratelli e le sorelle, se ne sono andati nel corso degli anni.
Però Gina Banci, nata il 23 giugno 1924, ha tutta l’intenzione di guardare ancora avanti. Abita in via Martiri di Cervarolo a Reggio, aiutata saltuariamente da una badante ma è ancora autosufficiente e del tutto lucida. Arrivò a Reggio quasi 80 anni fa con il figlio Claudio, ipovedente per fargli frequentare l’Istituto per ciechi.
Proveniva dalle colline del Chianti in cui era nata e in cui lavorava col marito come mezzadra. Una vita faticosa ma affrontata sempre con forza e proseguita col lavoro in fabbrica a Reggio, città dalla quale non ha più voluto spostarsi. Oggi la festa per i 100 anni che raccontano di una vita e di un’esperienza d’altri tempi che non sembrano poi così remoti
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