REGGIO EMILIA – Cambio di testimone alla guida di Boorea Emilia Ovest: la presidenza passa da Luca Bosi a Edwin Ferrari. Il Cda è stato rinnovato in giorni in cui si registra il grande successo ottenuto dai 16 appuntamenti benefici della Grande Cena organizzati dal 23 al 27 giugno.
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La ‘Grande cena’, anzi, le ‘grandi piccole cene’, hanno fatto 40mila. E’ di 40mila euro l’incasso registrato dai 16 appuntamenti in cui, per ragioni sanitarie, si è divisa quest’anno la più simbolica e tradizionale iniziativa benefica di Boorea. Un record. Una grande cena ‘diffusa’, distribuita su 12 comuni reggiani dalla montagna alla bassa e anche fuori provincia, e organizzata come sempre grazie all’imprescindibile contributo dei volontari, che sono stati 300. 1.500 i coperti allestiti in circoli, centri sociali, bocciodromi, arene, cortili e parchi. Una maratona corsa assieme ad Arci e ad Auser.
C’è grande soddisfazione quindi, perché non era scontato riuscire a portare a termine l’impresa, e ancor meno banale era ottenere questi risultati. Metà dei 40mila euro finanzierà le attività socio-culturali dei circoli e dei centri sociali, l’altra metà sarà destinata a progetti di solidarietà internazionale per l’Amazzonia, ma anche per i territori emiliani.
E questi sono stati giorni durante i quali Boorea Emilia Ovest ha rinnovato il proprio cda: il nuovo presidente della cooperativa è Edwin Ferrari, dal 2016 numero uno di TRMedia e dal 2019 presidente di Legacoop Emilia Ovest. Raccoglie il testimone da Luca Bosi, che era in sella dal 2014 e che è arrivato alla conclusione del secondo e ultimo mandato, anni durante i quali ha guidato Boorea anche e soprattutto nel sostegno alla nascita di nuove cooperative create da giovani e da disoccupati.
