REGGIO EMILIA – Il tema dei bilanci delle Ausl della regione, assieme a quello del nuovo corso del governo nella lotta al Covid, è stato al centro della puntata di ieri sera de Il Graffio.
L’assessore alla Sanità della Regione, Raffaele Donini, ha garantito la copertura del maxi disavanzo da quasi 900 milioni di euro accumulato dalle aziende sanitarie dell’Emilia Romagna nel 2022. Cinquecento milioni sono già disponibili, principalmente tramite l’utilizzo degli accantonamenti, ma rimane il tema dei mancati ristori da parte del governo rispetto ai costi in più per l’emergenza pandemica. “Chiudiamo il bilancio in pareggio, questa è la notizia”, ha detto Stefania Bondavalli, consigliera regionale della lista Bonaccini presidente. Alessandro Aragona, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, sostiene invece che “la notizia è che ci sono 400 milioni di buco, la gente comincia a sentire voci di commissariamento”. Al che, la Bondavalli ha replicato: “Nessun commissariamento, ma non possiamo fare tutto da soli”.
Negli studi de Il Graffio anche i rappresentanti degli Ordini professionali provinciali di medici e infermieri, con la presidente Anna Maria Ferrari, responsabile dei reparti di emergenza-urgenza del territorio, e il portavoce Orazio Cassiani. Entrambi hanno detto di essere al lavoro con gli iscritti anche dal punto di vista psicologico ed etico rispetto al reintegro anticipato dei sanitari no vax deciso dal nuovo Governo.
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