REGGIO EMILIA – E’ il giorno della resa dei conti all’interno della maggioranza di governo. L’apertura di una crisi pare vicina in concomitanza col voto di fiducia in Senato sul decreto legge Aiuti. Fiducia che il Movimento 5 Stelle ha annunciato di non volere accordare. Il premier Draghi ha però chiarito che senza un sostegno dei Cinque Stelle l’esecutivo verrà meno. “La crisi coinciderebbe con un momemento estremamente delicato”, commenta il sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi intervistato dalla trasmissione Buongiorno Reggio.
“Penso sia quanto di più sbagliato politicamente, anche un po’ irresponsabile, produrre una crisi di governo in un momento come questo, c’è una guerra in corso nel cuore dell’Europa, c’è da fare una legge di Stabilità, e c’è da completare nell’arco di pochi mesi una legislatura”, le parole di Vecchi.
“Credo che sarebbe assolutamente naturale e conseguente – continua – portare a compimento la legislatura. Vediamo cosa accade oggi. Credo sia probabile ormai nei fatti l’apertura della crisi. Come sempre ci affideremo alla sapiente regia del presidente Mattarella, che credo creerà le condizioni per trovare le giuste e migliori soluzioni.”
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