REGGIO EMILIA – Gli studenti del collettivo Rabun hanno manifestato questa mattina contro le politiche scolastiche del ministro dell’Istruzione Valditara: “Una scuola – dicono – incentrata più che sullo studente e sull’educazione, su un modello sanzionistico che preclude lo sviluppo di un pensiero critico”.
Gli studenti si sono detti contrari a una riforma che prevede, tra l’altro, il liceo del Made in Italy e una riorganizzazione dei tecnici e dei professionali che, a loro dire, promuove l’abbandono scolastico. Poi, la richiesta di una corretta e completa educazione all’affettività. I ragazzi si sono ritrovati al polo di via Makallè e poi hanno organizzato un corteo.