REGGIO EMILIA – Il prossimo 17 novembre 2024, terza domenica del mese, si celebrerà la Giornata mondiale in memoria delle vittime della strada. Per l’occasione gli iscritti all’Istituto scolastico superiore Blaise Pascal hanno partecipato a un’esperienza di studio diversa dal solito.
Per l’intera mattinata oltre 170 studenti hanno lavorato insieme agli Agenti della Polizia Stradale di Reggio per rilevare e ricostruire un incidente stradale con esito mortale. Gli stessi alunni hanno curato le indagini volte a comprendere le responsabilità di quanto accaduto, esaminando le carcasse di due vetture incidentate posizionate nel piazzale antistante gli istituti del polo di Via Makallè. Ragazze e ragazzi hanno valutato assieme agli agenti i comportamenti scorretti maggiormente ricorrenti negli incidenti: distrazione, velocità, mancata precedenza, uso di sostanze alcoliche o stupefacenti, mancato uso delle cinture di sicurezza, condizioni del veicolo.
La mattinata è stata impreziosita attraverso la testimonianza di Stefano, oggi 50enne, che all’età di 20 anni ha trascorso 90 giorni in coma, riportato lesioni invalidanti, a seguito di un grave incidente stradale. Graditissima dai ragazzi, poi, la rappresentazione grafica di un Writer, riprodotta per emozionare i giovani presenti all’incontro.












