CASTELNOVO MONTI (Reggio Emilia) – Ne hanno viste davvero tante, comprese due finali scudetto, ma dopo la ristrutturazione del PalaBigi erano stati sostituiti per essere rimpiazzati da due “colleghi” più giovani.
Sono i canestri dello storico impianto di via Guasco, in città, protagonisti appunto di migliaia di imprese della Pallacanestro Reggiana e non solo. Imprese che, ora, continueranno a riecheggiare nel palazzetto “Giovanelli” di Castelnovo Monti, per la gioia degli studenti del “Cattaneo-Dall’Aglio” e delle centinaia di cestisti, a partire dai 170 atleti delle giovanili della LG Competition, che potranno emulare i tanti campioni che hanno fatto schioccare quelle retine nell’ultimo ventennio: da Alvin Young a Kaukėnas, da Nicolò Melli ad Amedeo Della Valle e, fino all’altro giorno, ad Andrea Cinciarini, solo per citarne alcuni.
E’ il risultato di un bel lavoro di squadra promosso dal presidente della Provincia, Giorgio Zanni – che pure in quei canestri ha avuto il piacere di infilare la palla a spicchi – insieme alla Fondazione per lo Sport e al Comune di Reggio Emilia, coinvolgendo anche il Comune di Castelnovo Monti, Fip Reggio Emilia e la stessa LG Competition. L’idea era quella di restituire “nuova vita” a questi canestri che hanno davvero fatto la storia del basket reggiano cercando il modo di valorizzarli, mettendoli a disposizione di un istituto superiore in un impianto particolarmente vocato alla pallacanestro.
La scelta, d’intesa con il Comune di Castelnovo Monti, è caduta sul Pala Giovanelli del Cattaneo-Dall’Aglio, per altro tradizionale palestra dei raduni pre-campionato della Pallacanestro Reggiana. La soluzione, per rimanere in ambito sportivo, è invece stata trovata grazie a uno “scambio alla pari”, attraverso due comodati d’uso gratuito: il Comune ha “girato” i canestri del PalaBigi alla Provincia, che a sua volta ha “girato” quelli del Cattaneo-Dall’Aglio al Municipio, che attraverso la Fondazione per lo Sport li utilizzerà alle prossime Olimpiadi del Tricolore.














