NOVELLARA (Reggio Emilia) – Per due anni la ricorrenza di Sant’Antonio non ha potuto essere celebrata a causa della pandemia. Ora è tornata e gli agricoltori della zona di Novellara si sono ritrovati come da tradizione nella canonica della parrocchia della frazione di San Giovanni per festeggiare il loro santo patrono e per riflettere sul difficile momento che questa realtà sta vivendo. Il 2023 si annuncia un anno importante perché il consorzio di bonifica dell’Emilia Centrale comincerà i lavori di realizzazione dell’invaso sul Cavo Bondeno.
“Partiranno i lavori dell’opera che la bonifica realizzerà a Novellara – le parole del sindaco Elena Carletti – l’invaso atteso da tanti anni soprattutto dal mondo dell’agricoltura, in un’epoca ricca di sfide e piena di difficoltà ma in cui si continua ad investire e a progettare il futuro. L’invaso servirà per affrontare le conseguenze del cambiamento climatico con tutto ciò che comportano”.
“Una cassa di espansione, utile per questa zona per salvaguardare e difendere il territorio e il suolo da una parte e dall’altra garantire l’irrigazione – aggiunde Marcello Bonvicini, presidente del Consorzio Emilia Centrale – Il cavo del Bondeno è molto importante perchè raccoglie le acque alte della pianura reggiana ed è il principale adduttore del nostro impianto idrovoro di Boretto”.
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