REGGIO EMILIA – L’unione dei giuristi cattolici reggiani, attraverso le parole del suo presidente, l’avvocato Federica Davoli, ha espresso “il proprio sconcerto per le ingiustificate reazioni che sono seguite al comunicato del vescovo Giacomo Morandi, che chiede ai candidati dei vari partiti politici di sospendere l’attività ministeriale che stiano svolgendo dentro la Chiesa”.
Per i giuristi cattolici, “la preoccupazione per una confusione di campi ci pare più che legittima, come ci pare legittima la richiesta di un impegno esclusivo nell’uno o nell’altro ambito, sulla base delle parole di Gesù stesso: ‘Rendete a Cesare ciò che è di Cesare e a Dio ciò che è di Dio’ (Mc 12, 17). L’invito di monsignor Morandi a seguire in pienezza il vangelo rientra nei suoi compiti di Pastore della nostra Chiesa diocesana”.
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