SCANDIANO (Reggio Emilia) – Lauro Grazioli, classe 1943, ex compagno di Merckx e Adorni, ed Eugert Zhupa, classe 1990, quattro Giri d’Italia conclusi: due ciclisti, entrambi scandianesi, testimonial dell’evento che porterà il grande sport a Scandiano colorando di rosa la cittadina dei Boiardo: la partenza, il 16 maggio, della decima tappa del Giro d’Italia, la Scandiano – Viareggio. Nel pomeriggio, al Teatro Gaber di Milano, la presentazione ufficiale dell’edizione 2023 della corsa Rosa.
“Un’occasione eccezionale, che è nella migliore tradizione del Giro, è quella di evidenziare delle realtà del nostro territorio non sempre necessariamente città capoluogo, Scandiano è un comune importante della provincia di Reggio Emilia, con tradizioni significative anche in ambito sportivo”, sottolinea Giammaria Manghi, capo segreteria politica Regione Emilia Romagna.
Il percorso
190 km in totale tra l’Emilia e la Toscana, 2.440 metri di dislivello. Si partirà da Scandiano verso Viano, quindi Cigarello di Carpineti, Felina, Gatta e Villa Minozzo. Dopo Villa, la carovana risalirà la val d’Asta fino al traguardo volante di Civago, per poi superare il Dolo ed entrare nel modenese. Il passaggio in provincia di Lucca avverrà scalando la parte conclusiva del passo delle Radici, da Pandelagotti. Il villaggio della partenza sarà il centro della festa nella città dei Boiardo. Tante le iniziative collaterali organizzate con le scuole e con il mondo dello sport locale nelle settimane precedenti: “Una grandissima occasione per la nostra comunità – le parole del sindaco Matteo Nasciuti – Una tappa corollario del seicentesimo anno della contea di Scandiano, un altro motivo per festeggiare la nostra scandianità”.
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