TOANO (Reggio Emilia) – L’occasione meritava di essere onorata e Toano si è davvero vestita a festa per l’arrivo del Giro d’Italai donne. Terza tappa, 113 chilometri con partenza da Sabbioneta, nel Mantovano. Una tappa in grandissima parte reggiana, perché subito dopo l’attraversamento del ponte sul Po fra Viadana e Boretto, le atlete sono entrate in provincia di Reggio e l’hanno percorsa dalla Bassa alla val d’Enza al comprensorio ceramico fino a Ponte Secchia e Cerredolo, dove cominciava l’ascesa finale verso gli 894 metri di Toano. In mattinata in paese l’attesa si toccava con mano.
“Oggi Toano si è vestita di Rosa. Uno scenario fantastico”, le parole del sindaco Lorenzo Perugi. “Tutta la popolazione ha risposto alla grande allestendo il paese e le vie del percorso”. “E’ almeno una settimana che lavoriamo per abbellire il paese, è un evento importantissimo per noi”, aggiunge Giacomo Ceresoli della Pro Loco.
Sul piano agonistico, il faro della corsa è stata la maglia rosa Elisa Longo Borghini. Riassorbite all’inizio della salita finale le due fuggitive di giornata, le donne di classifica si sono date battaglia salendo a una media dei 20 all’ora. Alla fine la scalatrice neozelandese Niamh Fisher-Black ha preceduto sul traguardo per 6 secondi la campionessa del mondo Lotte Kopecky, la francese Juliette Labous e la nostra Elisa Longo Borghini. In classifica generale la fuoriclasse italiana precede la Kopecky di 13 secondi.

La carovana rosa durante la tappa ha toccato diversi comuni: qui Castelnovo Sotto (foto Angelo Mantovani)












