NAPOLI – Il congresso nazionale dei Giovani Democratici “Pane e Tempesta” ha eletto all’unanimità Virginia Libero come nuova segretaria nazionale dell’organizzazione. Protagonista della due giorni campana è stata anche la delegazione reggiana guidata dalla segretaria Laura Arduini.
La consigliera regionale dell’Emilia-Romagna è intervenuta nel corso dell’assemblea plenaria portando la voce e l’esperienza dei giovani emiliani. Nel suo intervento, Arduini ha espresso con emozione e forza la visione di una generazione che non si arrende alla disillusione e sceglie ogni giorno l’impegno politico come atto di resistenza e costruzione collettiva:
“Facciamo politica in tempi difficili, in cui l’impegno è visto come una fatica inutile. Eppure siamo qui, e questo già di per sé è un atto rivoluzionario. Perché crediamo che la politica non sia uno spazio di potere, ma un luogo di senso.”
Richiamando il valore della militanza come scelta e responsabilità, Arduini ha sottolineato che “il noi deve venire prima dell’io” e che “non basta che le istituzioni esistano: servono voci che spingano, che disturbino, che pretendano”. Nel suo appassionato intervento ha anche ribadito la necessità di un welfare giovanile e studentesco più forte fatto di casa, salute mentale, trasporti, cultura e pari opportunità perché “nessuno deve essere costretto a rinunciare ai propri sogni per mancanza di mezzi”.
“Il futuro non è qualcosa che si aspetta, è qualcosa che si costruisce, che si conquista, che si prende”, ha concluso Arduini tra gli applausi dei delegati.
Durante il Congresso, molti giovani reggiani hanno preso parte ai lavori del quarto congresso nazionale dei GD. Diversi di loro sono stati eletti membri della nuova Assemblea Nazionale dei Giovani Democratici, tra cui Laura Arduini, Francesco Nasi, Federico Macchi, Tommaso Ferri, Giulia Codeluppi e Iman Manghi.












