REGGIO EMILIA – Deriso e poi preso a calci, pugni e bottigliate alla testa per portargli via il cellulare e un cappellino. È successo nello scorso mese di giugno su un autobus urbano a Reggio città. Vittima un ragazzo di 19 anni.
I carabinieri della Stazione di Corso Cairoli, al termine di un’indagine partita dalla denuncia della vittima e supportata dai filmati di videosorveglianza, hanno individuato e denunciato cinque giovani – tre minorenni e due diciottenni – ritenuti responsabili della rapina. Al resto hanno pensato i magistrati della Procura di Reggio e di quella per i minori di Bologna, che hanno chiesto e ottenuto dal Gip la misura cautelare: i tre minori sono stati accompagnati in un istituto penale minorile, uno dei due maggiorenni è stato arrestato e condotto in carcere a Reggio, l’altro è ancora ricercato. Agli arresti hanno partecipato non solo i carabinieri di Reggio, ma anche i militari di Rimini e Benevento.
A incastrare il gruppo anche un video pubblicato sui social in cui mostravano il bottino. Le indagini proseguono per ulteriori approfondimenti.
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