REGGIO EMILIA – Saranno tante anche a Reggio e in provincia le iniziative promosse domani, dedicate al Giorno della Memoria, la ricorrenza del 27 gennaio in cui in tutto il mondo si ricordano le vittime dell’Olocausto, nell’anniversario della data in cui le truppe dell’Armata Rossa liberarono i pochi superstiti del campo di concentramento di Auschwitz, in Polonia, nel 1945.
***
Un fitto calendario di appuntamenti pubblici per ricordare la tragedia della Shoah con uno sguardo rivolto al presente e al futuro. ll 27 gennaio del 1945 le truppe sovietiche dell’Armata Rossa entrarono ad Auschwitz-Birkenau, il campo di sterminio nazista in territorio polacco, luogo simbolo della Shoah, lo sterminio del popolo ebraico. A 75 anni di distanza, anche Reggio celebra il Giorno della memoria con una lunga serie di eventi per fare memoria. Alle 10.30 alla Sinagoga di via dell’Aquila verrà deposta una corona a ricordo degli ebrei deportati, alle 11 inizia la visita alla mostra “Diritti nel ghetto” a cura di Istoreco, mentre alle 12 in via Emilia Ospizio 52 verrà posata una pietra di inciampo in memoria di Aroldo Montanari.
La Fondazione Famiglia Sarzi darà vita nell’aula magna dell’università di Modena e Reggio alle 16.30 allo spettacolo “La bambina dalla stella gialla” che coinvolge attori e burattini per raccontare la storia di Liliana, ragazzina ebrea, che visse l’orrore di Auschwitz.
Diversi anche gli eventi anche in provincia. Domani mattina, alle 10.30 al cimitero ebraico di Scandiano, la cerimonia di commemorazione, alle 21 al teatro Ruggero Ruggeri di Guastalla verrà proiettato “La guerra è finita” di Michele Soavi, terza puntata della serie tv prodotta da Palomar e Rai Fiction. All’Asioli di Correggio alle 18 Pierluigi Castagnetti, presidente della Fondazione Fossoli, incontrerà Don Ciotti, presidente di Libera, e il giornalista Gad Lerner. A Rubiera mercoledì 29 gennaio è in programma una Staffetta della Memoria con letture itineranti tratte dal libro ‘Un sacchetto di biglie’.
Reggio Emilia eventi Giorno della Memoria iniziative OlocaustoGuastalla, vandali contro la memoria dell’Olocausto: picconate alle pietre d’inciampo













