REGGIO EMILIA -Ogni anno il 25 maggio si celebra nel mondo la giornata internazionale dei bambini scomparsi. La polizia di Stato ha aderito alla campagna promossa per contrastare questo devastante fenomeno con eventi e iniziative con lo slogan “Tutto si può risolvere”. L’obiettivo principale è garantire che nessun minore scomparso venga dimenticato e che le ricerche non si interrompano mai.
In particolare nella nostra provincia il questore Giuseppe Ferrari, in accordo con l’amministrazione scolastica, ha organizzato per oggi alle 11 un incontro presso l’Istituto superiore Matilde di Canossa, dove il dirigente delle divisione anticrimine Antonio Stavale e i suoi collaboratori hanno incontrato i ragazzi fornendo utili informazioni. Nell’occasione è stato consegnato al dirigente scolastico del liceo Canossa Daniele Cottafavi materiale informativo e divulgativo che sarà distribuito agli studenti.
L’iniziativa coinvolge anche le biblioteche comunali, dove sono stati diffusi alcuni opuscoli per informare i giovani e la cittadinanza sui rischi connessi ai fenomeni del bullismo, del cyberbullismo, e della violenza di genere.
Per i minori scomparsi, in caso di bisogno, oltre ai numeri di emergenza 112 e 113, si può consultare il sito a loro dedicato, gestito dalla Polizia di Stato “it.globalmissingkids.org”, e contattare la linea europea per i minori scomparsi 116000 o il numero di Emergenza Infanzia per la violenza sui minori “114”.
 Per segnalare episodi di spaccio, di bullismo o fenomeni connessi ai reati di violenza che si consumano tra le mura domestiche, si può utilizzare, anche in forma anonima, l’App “YOUPOL” per inviare direttamente alla Sala Operativa della Questura, in tempo reale, messaggi e immagini, permettendo agli operatori di intervenire prontamente.













