REGGIO EMILIA – Puntata speciale questa sera del Graffio. Ospite di Mattia Mariani sarà l’ex amministratore delegato della Reggiana Franco Dal Cin. Il manager ha appena scritto la sua autobiografia “Delitti imperfetti” in cui parla anche dell’esperienza vissuta a Reggio con la costruzione del nuovo stadio e l’ingaggio di Futre.
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Uno dei delitti imperfetti forse è il Giglio. Lo stadio nato nei primi anni Novanta da un’idea di Franco Dal Cin, voluto dall’amministrazione comunale, sostenuto da imprese del territorio e finanziato dai tifosi della Reggiana è il gioiello rimasto a metà. L’altra metà, i Petali, furono negati a Dal Cin che senza la parte commerciale dell’impianto vide sfiorire il progetto. Nel suo libro, il manager friulano, ricorda quegli anni puntando il dito contro la giunta di Graziano Delrio che a suo dire, non diede l’autorizzazione alla costruzione della galleria commerciale che avrebbe finanziato lo stadio.
La figura di Dal Cin è legata indissolubilmente a quella di Paulo Futre. Il più grande giocatore di calcio che abbia vestito il granata arrivò grazie ad un’operazione orchestrata da Dal Cin che infiammò la tifoseria granata come mai era accaduto in precedenza. In “Delitti imperfetti”, il libro in cui Dal Cin, parla della sua vita, dei suoi colpi di mercato tra cui l’ingaggio di Zico per l’Udinese, il manager ripercorre decenni di impegno nel mondo del calcio.
Questa sera alle 21 in diretta su Telereggio (e in streaming su Reggionline) Franco Dal Cin presenterà il suo libro insieme ad alcuni giornalisti reggiani e all’ex assessore ai lavori pubblici del comune di Reggio Angelo Malagoli. I telespettatori potranno intervenire mandando messaggi al numero 3806811121.
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