CASTELNOVO SOTTO (Reggio Emilia) – Gaetano Impellizzeri era forse inserito in relazioni criminali con persone che potrebbero averlo ucciso. Questa è l’ipotesi della procura. La sicurezza che il corpo trovato sotto mezzo metro di terra in un campo di Castelnovo Sotto sia quello del commerciante siciliano scomparso 9 anni fa arriverà dagli esami del Dna che inizieranno sabato, ma ‘da quel che comprendiamo, gli inquirenti non hanno molti dubbi sull’identità del cadavere’. Così l’avvocato Giuseppe Accardo, legale delle figlie del 47enne. Eleonora Chiara ed Alessia Impellizzeri, di 30 e 33 anni, hanno detto che “per noi la notizia del ritrovamento è stata un fulmine a ciel sereno: non sapevamo neppure che ci fossero ancora indagini in corso sulla sparizione di nostro padre”. Il legale prosegue: “Per noi questo è un giallo completo: non abbiamo idea di quali collegamenti Impellizzeri potesse avere col territorio reggiano”.
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