CASALGRANDE (Reggio Emilia) – “Quando non puoi danzare tu, fai danzare la tua anima”. Così scriveva Giada Giannone in un post su Facebook di qualche anno fa, accanto a una foto che la ritraeva durante un’esibizione. La sua anima continuerà a danzare con gli angeli. Giada, a soli 23 anni, è morta in un terribile incidente stradale in autostrada. La ragazza, che viveva a Casagrande, domenica pomeriggio stava tornando da un fine settimana al lago con il fidanzato e due amici. Sulla corsia sud della A1, all’altezza della stazione Mediopadana, lo schianto che è costato la vita alla giovane: la Peugeout 308 su cui viaggiavano gli amici è stata tamponata da un Suv Fiat Freemont. L’auto ha iniziato a sbandare finendo per ribaltarsi. Le due ragazze, che erano sedute dietro, sono volate fuori dall’abitacolo. Giada è stata trasportata con l’elisoccorso al Maggiore di Parma ma non ce l’ha fatta, è morta nella notte tra domenica e lunedì. L’altra ragazza, di 17 anni, la sorella del fidanzato (entrambi sono di Sassuolo), è ricoverata in terapia intensiva all’ospedale modenese di Baggiovara, la prognosi resta riservata. Ferite lievi per i due ragazzi.

Giada Giannone nella foto pubblicata sulla pagina Facebook della palestra New Life di Scandiano
Già lunedì mattina sulla pagina Facebook della palestra ‘New Life’ di Scandiano, dove Giada lavorava come istruttrice di danza e zumba, è comparso un messaggio con un nastro nero a lutto: “Vogliamo dimostrare la nostra vicinanza e il nostro cordoglio nei confronti della Famiglia Giannone, per la prematura perdita della cara Giada”. La palestra è rimasta chiusa per tutto il pomeriggio. Tanti i messaggi di cordoglio, tutti la descrivono come una ragazza piena di energia: “Venivi alle mie lezioni con umiltà e io venivo alle tue – scrive una collega – mi contagiava la tua vitalità, la tua capacità di coinvolgere. Ti voglio ricordare con quel sorriso che avevi ogni volta che ci incrociavamo. Ti chiamavo sempre Giadina, ma eri una grande professionista. Continua a ballare anche lassù”.
Giada lascia la mamma Antonietta Lepore, il papà Sandro, un fratello e una sorella, oltre allo zio con cui condivideva la passione per la danza. La famiglia Giannone è originaria di Nardò, in provincia di Lecce. Giada aveva frequentato l’istituto tecnico Nobili di Reggio. I funerali si terranno sabato pomeriggio alle 15 nella chiesa della SS. Consolata a Pontenuovo di Sassuolo.
Il cordoglio dell’Amministrazione comunale di Casalgrande
L’amministrazione comunale di Casalgrande esprime il suo cordoglio per la prematura scomparsa di Giada Giannone, deceduta a 23 anni a seguito di un incidente stradale avvenuto domenica scorsa sulla autostrada A1. Si tratta di una tragedia che ha scosso almeno tre comunità: Casalgrande dove viveva, Sassuolo e Scandiano, dove era conosciuta e apprezzata per il suo lavoro di istruttrice di zumba e ballerina. Oltre al cordoglio nei confronti del papà Sandro, della mamma Antonietta, del fratello e della sorella di Giada, pensiamo sia importante sottolineare ancora una volta, di fronte all’ennesimo incidente mortale, l’importanza di tutte le azioni che possono essere realizzate sul fronte della sicurezza stradale: affinché gravi lutti come quello che hanno appena investito la nostra comunità, non abbiano più a ripetersi.
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