REGGIO EMILIA – Si è conclusa oggi la consegna delle tre apparecchiature donate dalla famiglia Ferrarini all’Arcispedale Santa Maria Nuova, in memoria di Graziella Azzolini Ferrarini. Presenti alla consegna la figlia Nicole Ferrarini, accompagnata dalla figlia Charlotte e dal compagno Richard.
I fondi sono stati raccolti dalla famiglia lo scorso 11 ottobre al Cere, con un evento benefico grazie al quale sono stati acquistati e consegnati ai sanitari i tre dispositivi: il primo l’8 novembre, un software per la radioterapia oncologia che trova applicazione nei trattamenti dei tumori della zona addominale, specialmente polmone e mammella. Altre due importanti apparecchiature sono state acquistate per la struttura complessa di Oculistica, a sostegno del progetto multidisciplinare realizzato in tandem con la Genetica Medica, che ha portato all’inaugurazione di un ambulatorio di genetica oculare inaugurato ad agosto 2023 per indagare le distrofie retiniche ereditarie in età pediatrica. Queste malattie sono un ampio gruppo di malattie genetiche rare della retina che comportano il deterioramento progressivo della vista, portando spesso precocemente alla cecità..
La diagnosi di queste patologie è molto complessa e richiede un approccio multidisciplinare, che coinvolge oculista, genetista, ortottista e il laboratorio di genetica medica, oltre ad una strumentazione altamente specializzata. Le apparecchiature donate consentiranno all’ambulatorio di procedere in queste indagini solitamente piuttosto invasive senza sottoporre i bambini a sedazione, riducendo i tempi di attesa per una domanda sempre in aumento e offrendo adeguate prestazioni in senso sia diagnostico che assistenziale ai piccoli pazienti, consentendo di intervenire tempestivamente con apposite terapie geniche in caso di riscontro patologico. Si tratta di una Fundus Camera, inaugurata nella serata di martedì 19 novembre, che consentirà di registrare immagini fotografiche in alta risoluzione della retina e di studiare i dettagli del fondo oculare con grande accuratezza, andando a evidenziare caratteristiche del fundus altrimenti non visibili. Inoltre, sarà consentita la registrazione delle immagini raccolte durante l’esame, elemento fondamentale per documentare l’evoluzione della patologia.

Il secondo macchinario, un Elettroretinogramma adatto ai pazienti pediatrici, è stato acquisito grazie ad una compartecipazione di più donatori tra cui la famiglia Ferrarini e verrà inaugurato il 10 gennaio prossimo alla presenza dei generosi donatori che hanno partecipato all’acquisto, e servirà per registrare le risposte elettriche della retina, mentre essa viene stimolata con la luce: un esame di primaria importanza nella diagnosi delle distrofie retiniche ereditarie, che permetterà di rilevare le patologie in fase precoce.
All’inaugurazione ha partecipato anche Giulia Benedetti in rappresentanza delle amiche che da sempre sostengono le iniziative benefiche della famiglia Ferrarini, oltre ai diversi donatori che Nicole Ferrarini ha ringraziato personalmente per aver reso possibile l’importante risultato: “Grazie di cuore agli amici e a tutti i partecipanti alla serata di Gala dell’11 ottobre che ci hanno permesso di donare queste preziose apparecchiature, grazie a Valeria Prampolini, qui presente in rappresentanza del Valorugby accompagnata dal Mister e dai ragazzi della squadra, a Graziano Sassi di GS Brands che ha partecipato non solo come sponsor ma anche in rappresentanza della pallacanestro reggiana. Grazie all’amico Cristian Aleotti per la generosa donazione e al Cavaliere Enrico Grassi, sempre al mio fianco con grande generosità. Grazie a Giulio Bertaccini, Presidente della pallavolo reggiana e a Emiliano Martinelli, Presidente di Reggiana Boxe che, oltre alla loro presenza alla serata benefica, hanno contribuito con importanti doni alla raccolta. Un ringraziamento particolare al nostro caro Vescovo Morandi ed al suo segretario Don Emanuele Sica, sempre vicini alle nostre iniziative. Grazie infine ad Apro Ets per la collaborazione.
Ringrazio tutti di vero cuore, la vostra grande generosità ed amicizia porta sempre risultati meravigliosi per la comunità. Colgo l’occasione per augurare un Buon Natale a tutti e che il 2024 possa portare pace e serenità. Arrivederci al prossimo anno”.

Hanno partecipato alla presentazione del macchinario il Dott. Giovanni Fornaciari, Presidente di Apro ETS, il Direttore SOC di Oculistica Dott. Marco Vecchi e i medici Alberto Neri, oculista e coordinatore dell’ambulatorio multidisciplinare insieme alla Dott.ssa Francesca Peluso, genetista. Presenti anche le Dott.sse Livia Garavelli Direttore SOC di Genetica Medica e Annalisa Gurreri.
Gala Ferrarini: cimeli all’asta per tre nuovi strumenti per Core e pediatria. VIDEO












