REGGIO EMILIA – Presentato all’ex Caffarri di Reggio, il riconoscimento al dottorato ‘Reggio Childhood Studies from Early Childhood to Lifelong Learning’ da parte ANVUR Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca.
Nato nel 2019 grazie alla collaborazione tra Unimore e Fondazione Reggio Children, è il dottorato di ricerca industriale internazionale nelle scienze umane ispirato all’esperienza educativa di Reggio cui ha fortemente contribuito Carla Rinaldi, recentemente scomparsa e ricordata anche durante la discussione delle tesi.
Nell’occasione infatti sono stati proclamati sei nuovi dottori, portando il totale a 22 dal 2019, 55 gli studenti del corso da quando è nato e 27 lo stanno frequentano. L’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia è stata valutata come Ateneo di Fascia A, con un giudizio di Accreditamento ‘Pienamente Soddisfacente’, un risultato raggiunto solo dal Politecnico di Torino tra le università italiane valutate nel biennio 2023-2024.
Questo riconoscimento evidenzia l’importanza del dottorato per la formazione dei giovani in pedagogia moderna e il valore della ricerca interdisciplinare e internazionale. Tra i punti di forza del dottorato: l’internazionalità, la trasversalità tra le lauree magistrali, il radicamento al territorio. I temi di ricerca delle tesi discusse dai nuovi dottori sono molto vari e attuali, dall’etnobotanica, al gioco, al cibo.
Carla Rinaldi Unimore e Fondazione Reggio Children Dottorati Anvur Ateneo di Fascia A













