REGGIO EMIILA – Dopo lo stop dovuto alla pandemia, sono tornati a Reggio dagli Stati Uniti gli studenti della Facoltà di Scienze dell’Educazione Primaria provenienti dalle università del South Carolina (Clemson University, College of Charleston e University of South Carolina) per partecipare a uno stage presso le scuole “Pascoli” (primaria e dell’infanzia), “Bergonzi” e “Ada Negri” e presso la scuola secondaria di primo grado “A. Manzoni” . Un’esperienza formativa che si è conclusa ieri e che rientra in un accordo tra Reggio Lingua (centro specializzato nell’insegnamento della lingua e della cultura italiana con sede in città) e l’Istituto comprensivo A. Manzoni. Il gruppo dei futuri insegnanti americani è stato accompagnato dai docenti Tracey Hunter-Doniger e Nenad Radakovic.
Reggio Lingua ha proposto varie offerte formative fra cui l’attività di “job-shadowing” presso le scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado dell’istituto del nostro centro storico.
Il “job-shadowing” è stata un’occasione per fornire agli studenti americani tecniche e metodi da applicare concretamente nell’attività didattica, stimolando al contempo l’uso dell’inglese, il lavoro di gruppo e la collaborazione fra insegnanti di paesi diversi, contribuendo a realizzare concretamente una dimensione internazionale.
Lo stage si è sviluppato seguendo diversi momenti: l’osservazione in classe, brevi lezioni di lingua inglese attraverso la lettura di facili racconti, canzoni, giochi; scambi di esperienze e di nuove strategie di insegnamento. Le studentesse partecipanti sono Maggie Hart, Lele Corman, Mackenzie Gier, Grace Griffin, Kayle Stone, Dylan O’Connell, Trevi Carlton, Grace Stiles, Elizabeth Lowery, Olivia Denmeade, Kiara Williams, Kaelie Kerner, Katherine Bosnack e Chloe Quirk.
Dopo le mattine alla Manzoni la dirigente scolastica, Alessandra Landini, ed il suo staff, hanno incontrato in un meeting di confronto finale studenti e professori nelle aule del Museo, che ospitano quest’anno due classi della primaria “Ada Negri”. Una bella occasione per rilanciare altri preziosi momenti di confronto.