REGGIO EMILIA – Calci e pugni in faccia e al costato. Anche molto violenti. A cadere a terra, sotto ai quei colpi, è un ragazzo di 21 anni tunisino, che poco prima aveva rubato un cellulare. I portici dove avviene l’aggressione sono quelli di viale IV Novembre, e purtroppo i residenti della zona stazione storica di Reggio, sono ormai abituati a questo tipo di scene, riprese anche questa volta con un telefonino.
Soltanto il 26 luglio scorso, nello stesso punto, un uomo di nazionalità ghanese di 26 anni era stato ferito a coltellate, colpito con due fendenti all’addome. In quel caso era stato un monopattino l’oggetto del contendere, questa volta sembra si sia trattato appunto di un cellulare. Il pestaggio è avvenuto sotto agli occhi di tanti nel giorno della vigilia di ferragosto, alle 15.30 circa. Mentre in due in particolare picchiavano il ragazzo, altri incitavano. La polizia ferroviaria ha chiesto rinforzi ai colleghi della Questura.
Il 21enne, ferito anche al costato anche con qualcosa di appuntito, è stato portato all’ospedale per essere medicato, le sue condizioni non sono gravi. Il giovane pare sia già noto alle forze dell’ordine per altri reati. Grazie alle testimonianze dei presenti e alle immagini della videosorveglianza la polizia ha rintracciato poco dopo uno dei due aggressori, un 36enne della Guinea. Ora si cercano i complici.
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