REGGIO EMILIA – Ladri in azione nella notte, intorno alla mezza, a Canali. Dopo aver rotto in due punti la rete di recinzione dell’azienda agricola Quattro Castella in via Monterampino 2, hanno raggiunto il deposito stagionatura. Hanno quindi tagliato l’inferriata e l’hanno letteralmente alzata. Poi, rotto il vetro, sono entrati all’interno e hanno prelevato tra le 150 e le 160 forme di Parmigiano Reggiano di diverse stagionature, per oltre 60mila euro di refurtiva. Una volta caricato tutto, la fuga a bordo, sembra, di tre mezzi.
“E’ stato il nostro collaboratore ad accorgersi di tutto – ha raccontato a Reggionline il titolare, Viller Canovi – ma ormai era troppo tardi. Lui ha visto un furgone allontanarsi insieme a un’auto nera che ha fatto da ‘palo’: saranno state sei-sette persone. Sul retro, tuttavia, abbiamo trovato questa mattina una seconda apertura nella recinzione con impronte ben distinguibili di quello che, a parer mio, è un mezzo pesante tipo camion”.

Le tracce lasciate dal mezzo pesante (foto Daniela Turcan per Reggionline)
Canovi ci ha parlato di “un lavoro di altissima professionalità. In un quarto d’ora hanno agito e portato via, pur con l’allarme scattato. Hanno lavorato sotto la fotocellula, prendendo tutto quello che potevano e utilizzando anche un asse per le forme come slitta, poi sono scappati in direzione Reggio. Abbiamo le telecamere, ma sono installate sulle porte, quindi in questo caso non ci potranno essere utili. E’ la prima volta nella mia vita che capita di subire un furto e me lo ricorderò per un bel po’. Siamo assicurati, ma è la sensazione che ti lascia subire questo genere di intrusioni: sono entrati in casa nostra e l’hanno devastata”.
Sulla vicenda i carabinieri reggiani hanno avviato le indagini per furto aggravato a carico di ignoti. Un colpo che, con tutta probabilità, è stato piazzato su commissione. Per individuare i veicoli in fuga potrebbero tornare utili le telecamere comunali.
Servizio Tg di Paolo Borciani
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