FERRARA – E’ accusato di far parte della banda responsabile, secondo gli inquirenti, di 24 colpi messi a segno nelle province di Reggio, Modena e Parma ai danni di negozi, supermercati e pompe di benzina. Per questo motivo nei guai è finito un 35enne ferrarese. Nei suoi confronti i Carabinieri della Stazione di Bondeno hanno eseguito la misura cautelare dell’obbligo di firma.
Il provvedimento rientra tra quelli adottati al culmine delle investigazioni confluite nell’operazione denominata “Ariete”, che ha portato allo scoperto le attività di un’associazione per delinquere, finalizzata alla commissione di furti mediante lo sfondamento delle saracinesche.
Si trattava di colpi messi a segno dall’ottobre 2019 al febbraio 2020. I proventi delittuosi, dell’attività illecita documentata, sono stati stimati in circa 100mila euro, mentre i danni alle attività commerciali sono ammontati a complessivi 150mila euro.
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