REGGIO EMILIA – Non accenna a diminuire la piaga dei furti a bordo delle auto in sosta, con decine di segnalazioni che ogni giorno arrivano a carabinieri e questura. A questo riguardo, l’attività recente dei militari ha permesso di arrestare due persone e denunciare una terza.
Una pattuglia in borghese ha sorpreso sabato pomeriggio in via Paradisi, zona stazione, un 41enne albanese senza fissa dimora e una italiana di 46 anni residente a Carpi che avevano appena infranto il lunotto posteriore di una vettura. Nello specifico, l’uomo è stato bloccato all’interno dell’auto mentre la donna gli faceva da “palo”. Nella camera d’albergo dove la coppia alloggiava, all’interno di un borsone, i carabinieri hanno trovato beni in parte ricondotti a furti su auto consumati nella notte del 28 marzo in via dei Mille e la mattina di quello stesso giorno in via Timavo, la circonvallazione reggiana. Per questi motivi, i due sono finiti in manette. Ora, le indagini mirano ad appurare se a loro possono essere ricondotti altri colpi avvenuti nelle ultime settimane.
I militari hanno poi denunciato un 25enne africano senza fissa dimora che sorpreso da un passante mentre rubava a bordo di due auto. Grazie anche a video fatti da altri passanti, gli uomini dell’Arma sono riusciti a identificarlo nei pressi di viale IV Novembre denunciandolo poi per furto aggravato.