REGGIO EMILIA – I danni sono rilevanti. Hanno preso fuoco delle attrezzature, una delle quali molto costose. Era in carica la macchina che serve per segnare le linee del campo. Il dolo è stato escluso”. A parlare è Vittorio Cattani, direttore generale della Reggiana.
Sono stati passanti e automobilisti che hanno notato la densa colonna di fumo a dare l’allarme ai vigili del fuoco. Diverse le telefonate, poco dopo mezzogiorno, sia dalla zona di Ospizio ma anche da chi stava transitando in autostrada.
L’incendio si è sviluppato in un ricovero attrezzi in via Agosti all’angolo con via Mogadiscio, nei pressi della sede storica della Reggiana, chiusa ormai da diversi anni. Le fiamme hanno divorato tutto quello che hanno trovato, il danno è ingente, le cause sono al vaglio, ma dai primi rilievi sarebbe escluso il dolo. Sul posto diverse squadre dei vigili del fuoco di Reggio impegnati per circa un’ora e mezza.
“Come società avevamo pensato di ristrutturare anche quello spazio – chiosa Cattani – Il problema ora sarà sostituire l’elicoidale, un macchina che serve per la manutenzione del centro sportivo”.
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