BRESCELLO (Reggio Emilia) – Ha festeggiato in grande stile la fine degli arresti domiciliari, ma ha fatto male i conti ed è uscito di casa 20 minuti prima della fine della pena ed è stato così denunciato per evasione e accensioni ed esplosioni pericolose. L’originale vicenda risale alla sera del 4 settembre. Erano le 23.40 quando in piazza Matteotti a Brescello, davanti al Municipio, è andato in scena uno spettacolo pirotecnico di prim’ordine. Fuochi d’artificio, non autorizzati, che non sono certo passati inosservati. I carabinieri, allertati da alcuni residenti, hanno scoperto che ad accenderli era stato un 27enne del posto che aveva così deciso di festeggiare la fine della sua detenzione per truffa. Peccato la scarcerazione disposta dall’Ufficio di Sorveglianza di Reggio Emilia, sarebbe scattata solo il giorno successivo. Il giovane si sarebbe invece allontanato da casa venti minuti prima della mezzanotte, per dare il via ai festeggiamenti ed è così finito di nuovo nei guai.
Fuochi d’artificio per la fine degli arresti domiciliari, ma esce di casa 20 minuti prima
19 settembre 2025
Nuova denuncia per evasione ed esplosioni pericolose per un uomo di 27 anni che ha scelto piazza Matteotti, davanti al Municipio, per festeggiare la fine della pena
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