VETTO (Reggio Emilia) – Un milione e mezzo di euro: a tanto ammontano finora i danni nella nostra provincia provocati dalle frane che si sono attivate o riattivate con le piogge delle ultime settimane. La valutazione è stata effettuata dai tecnici della Provincia. “Sono 16 al momento i movimenti franosi che stiamo monitorando – dice il presidente Giorgio Zanni -, ma la situazione è ancora in evoluzione e la stima dei danni è destinata a crescere”.
Le conseguenze maggiori si stanno verificando sulla viabilità. Ancora chiusa la Strada Provinciale 57 a Vetto, tra la zona industriale e il ponte per Gottano, al confine con Ramiseto. Le condizioni meteo non hanno permesso di intervenire in sicurezza. Resta non percorribile la provinciale 7 a Montelusino di Baiso: il fronte franoso non si è ancora assestato e i lavori si preannunciano complessi dal punto di vista progettuale.
Da venerdì, 26 maggio, sarà istituito il senso unico alternato sulla provinciale 15 a Camporella di Ventasso.
“Tanto abbiamo fatto e stiamo facendo per la sicurezza del nostro territorio: solo lo scorso anno grazie a fondi della Protezione civile abbiamo realizzato 11 interventi per circa 2 milioni di euro e altri 6, per ulteriori 1,2 milioni, sono programmati quest’anno – dicono il presidente Zanni e il consigliere provinciale con delega alle infrastrutture Nico Giberti –. Ma tanto resta ancora da fare se consideriamo che le 16 emergenze provocate da queste ultime ondate di maltempo si sommano alle 69 criticità che interessano il nostro territorio, per un ammontare di circa 11 milioni, per le quali da tempo stiamo sollecitando lo stanziamento delle necessarie risorse, impensabili per la situazione in cui tutte le Province sono costretto ad operare ormai da una decina d’anni”.