SANT’ILARIO (Reggio Emilia) – Non si rassegna la Lilo Solar, società con sede a Roma e collegata a un gruppo spagnolo, promotrice di un progetto per la realizzazione di un maxi parco agri fotovoltaico a Calerno.
Un impianto dell’estensione di 175 ettari di cui 81 coperti da pannelli di fronte al quale, a fine gennaio, era arrivato il “no” del ministero dell’Ambiente. Nei giorni scorsi i rappresentanti dell’azienda hanno incontrato il sindaco di Sant’Ilario, Marcello Moretti, mostrando l’intenzione di non demordere: “Quello che è emerso – le parole del primo cittadino – è l’assoluto disinteresse verso le esigenze del territorio”.
Il Comune, dal canto suo, ribadisce la necessità di coniugare la transizione ecologica con il rispetto del territorio e della sua comunità. Il sindaco invoca una regolamentazione legislativa del settore legato ai parchi fotovoltaici: “Ho l’impressione – aggiunge Moretti – che la normativa abbia messo il carro davanti ai buoi”. Contro il progetto, lo ricordiamo, si erano mobilitati oltre al Comune anche la Provincia, la Regione e gruppi di cittadini.
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