REGGIO EMILIA – Non è semplice raccontare Pemba a parole, che a volte non riescono a rendere in pieno l’emozione di entusiasmo e dramma insieme che la città del Mozambico infonde in chi la visita. Le immagini invece spesso centrano lo scopo. Se lo sono detti i partecipanti all’ultima missione reggiana. Era il novembre 2022, e hanno pensato che una mostra su Pemba fosse un regalo per i cittadini. Fino al 29 maggio una sessantina di foto che loro stessi hanno scattato di volti, paesaggi, progetti, sorrisi ed emergenze, racconteranno l’amicizia che lega Reggio a Pemba da più di 50 anni.
“Abbiamo cercato di raccontare l’oggi, per poterlo capire abbiamo raccontato anche come ci siamo arrivati – spiega Alessia Ciarrocchi, presidente della Fondazione E35 – Abbiamo raccontato la realtà con i volti, gli archivi storici, con i video di Telereggio fatti nel corso degli anni, delle diverse missioni, con uno spazio dedicato anche al profetto MaisPemba, finanziato con 4 milioni di euro per creare infrastrutture e percorsi abitativi”.
La mostra, che fa parte del circuito Off di Fotografia Europea, è allestita nella Galleria Santa Maria, in piazza Prampolini, suddivisa in cinque diverse aree tematiche. Le immagini sono protagoniste, dicevamo: anche quelle di Telereggio. Una sala è dedicata al racconto che abbiamo fatto di Pemba nel 1986, nel 2016 e nel 2022.
“Abbiamo tre video che in simultanea restituiscono allo spettatore cosa è stato fatto nelle missioni a Pemba, poi ci sono i nostri documentari”, spiega il nostro regista e videomaker Giacomo Iotti.
I documenti che segnano passo passo il percorso di questa amicizia sono conservati nell’Archivio Reggio Africa, come sottolineato da Chiara Torciani, responsabile dell’archivio di Istoreco.
Reggio Emilia mostra Fotografia Europea fondazione E35 Pemba