REGGIO EMILIA – Altro fine settimana di mostre aperte per Fotografia Europea. Tra le esposizioni più interessanti quella dedicata al nostro Appennino, a Palazzo da Mosto.
Il legame tra uomo e natura si avverte maggiormente nelle aree come quella dell’Appennino emiliano, dove spesso la vita segue i cicli lenti dettati proprio dall’ambiente naturale. Attraverso l’uso del bianco e nero, Karim El Maktafi ha catturato i volti e le espressioni della gente di montagna, è entrato in connessione con loro per realizzare la mostra “day by day”, letteralmente “giorno per giorno”, una produzione di Fotografia Europea 2024. “Un viaggio tra i tornanti, per entrare in connessione con la gente”, ha spiegato l’autore.
A Palazzo da Mosto i visitatori posso immergersi nelle atmosfere che il fotografo ha ricreato attraverso i suoi scatti, ripercorrendo quel legame profondo e al tempo stesso fragile, ancora vitale nonostante le aree interne oggi anche se occupano circa tre quinti del territorio nazionale ospitino poco meno di un quarto della popolazione. “E’ un territorio da valorizzare, bisogna parlarne di più, non esistono solo le Alpi ma anche l’Appennino”, ha detto l’autore.
Reggio Emilia Fotografia Europea 2024