
REGGIO EMILIA – Fotografia Europea si prepara a celebrare la sua ventunesima edizione, in programma dal 30 aprile al 14 giugno 2026, con un lungo viaggio nei territori del visibile e dell’invisibile. Il tema scelto per la prossima edizione — “Fantasmi del quotidiano” — invita artisti e pubblico a esplorare ciò che permane oltre l’apparenza, ciò che insiste nella memoria e continua a generare nuove visioni.
Promosso da Fondazione Palazzo Magnani e Comune di Reggio, il festival aprirà con quattro giorni inaugurali di eventi, mostre e incontri dal 30 aprile al 3 maggio 2026, per poi continuare ad animare la città con esposizioni diffuse fino al 14 giugno.
I curatori di questa ventunesima edizione saranno Luce Lebart, storica della fotografia, Tim Clark, editor di 1000 Words e Walter Guadagnini, storico della fotografia. A loro si affianca, da quest’anno, Arianna Catania, fondatrice e direttrice del Gibellina PhotoRoad.
A partire dal 26 novembre e fino al 9 gennaio sarà possibile candidarsi per Speciale Diciottoventicinque, il progetto formativo dedicato ai giovani tra i 18 e i 25 anni che abbiano voglia di imparare, condividere e confrontarsi con il mondo dell’arte e della fotografia. Aprono invece il 15 dicembre (e resteranno aperte fino al 6 febbraio) le selezioni per partecipare a [Parentesi] Bookfair, lo spazio che Fotografia Europea dedica agli editori, alle librerie e alle presentazioni di libri fotografici.
Torna anche il Book Award, il premio dedicato al libro fotografico, che consentirà al vincitore di pubblicare il proprio progetto e di presentarlo durante le giornate inaugurali del festival.
Come ogni anno, la città sarà animata dal circuito OFF, il progetto che nasce dalla partecipazione attiva dei cittadini per allestire mostre, organizzare incontri, proporre eventi in ogni angolo della città e della Provincia. La call per partecipare a questa edizione del circuito OFF partirà il 9 dicembre e resterà aperta fino al 2 marzo.
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