BRESCELLO (Reggio Emilia) – “Se non paghi pubblichiamo tutto”. Ricatti che molto spesso ricorrono in tempi di social network e chat erotiche. Questa volta lo hanno messo in atto tre giovanissimi, due ragazzi di 19 e 21 anni e una ragazza addirittura minorenne, tutti residenti nell’anconetano, ai danni di un giovane della Bassa reggiana.
Era iniziato tutto come di solito cominciano queste cose. Un’amicizia nata on line attraverso quelle applicazioni che mettono in contatto le persone tra loro e le fanno conoscere. Così, quando i tre hanno chiesto al ragazzo alcune sue foto hot, lui si è fidato. Ben presto ha capito che dietro c’era l’intenzione di spillargli dei soldi. E ci sono riusciti. Si sono fatti ricaricare una carta di credito prepagata: più di una tranche, per un totale di oltre 8 mila euro. Il giovane ha pagato inchiodato dalla paura che le sue immagini intime fossero rese pubbliche e finissero in rete. Poi ha capito che doveva trovare il coraggio di mettere fine al ricatto e a febbraio 2019 ha denunciato tutto ai carabinieri di Brescello. Con a disposizione i numeri di telefono dei tre e gli estremi della carta di credito, i militari sono arrivati ad identificare e a denunciare – i due ragazzi alla procura di Reggio, la minorenne a quella competente di Bologna – i responsabili di associazione per delinquere finalizzata all’estorsione.
Foto hard e ricatti su internet: tre giovani denunciati per estorsione. VIDEO
23 gennaio 2020La vittima ha versato 8 mila euro prima di chiedere aiuto ai carabinieri










