REGGIO EMILIA – Chiamata a raccolta e in presenza per iscritti e simpatizzanti di Forza Italia all’Hotel Remilia a Reggio, con l’obiettivo di una riorganizzazione del partito del centrodestra che oggi si dice convintamente nella maggioranza di questo governo di transizione. Oltre al senatore Enrico Aimi, era presente il senatore Maurizio Gasparri, che ha puntato il dito contro Grillo e il grillismo. E’ lui l’avversario da sconfiggere secondo il forzista. Un equilibrio politico che sta cambiando e va alla ricerca di nuove alleanze. “Abbiamo accettato un governo di trascrizione per archiviare la parentesi dell’oscurantismo e dell’ignoranza grillina, a casa Conte e Casalino. Questo governo serve a vaccinare su larga scala e a presentare all’Europa il piano necessario per avere 200 miliardi a disposizione. Poi si spera si tornerà a votare”.
Ma la giustizia e la sua riforma resta il punto centrale dell’incontro, dopo il caso Mescolini, l’ex procuratore di Reggio trasferito d’ufficio dal Csm, Forza Italia va all’attacco e chiede un’indagine parlamentare su quanto è emerso sulla scorta delle dichiarazioni di Palamara e contro quello che viene definito un “uso politico della giustizia contro gli avversari”.
“Se Mescolini non va bene a Reggio Emilia e a Bologna – dice Gasparri – Perché va bene a Firenze o da un’altra parte? Se ha sbagliato o non è attendibile, va rimosso definitivamente”. Va precisato che il Procuratore Mescolini è stato trasferito non per colpa o per motivi disciplinari ma per incompatibilità ambientale.
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