BOLOGNA – Nel penultimo turno della Supercoppa la Pallacanestro Reggiana si esalta contro la Fortitudo Bologna, vincendo per 95-93 dopo un tempo supplementare. Ecco le pagelle dei biancorossi.
Josh Bostic (0 punti): Venti minuti con poca energia e tanti errori. Tanto nervosismo, poi una scivolata sul parquet induce coach Martino a non rischiare oltre. Voto: 5.
Leonardo Candi (17 punti): contro la sua ex squadra “Leo” dà prova di fiducia e maturità, con una gara di spessore e qualità. Canestri pesanti e un rimbalzo decisivo nel finale, incorniciano la sua partita. Voto: 7,5.
Filippo Baldi Rossi (14 punti): Dopo il giro a vuoto di lunedì scorso l’ex Virtus ritorna ai suoi standard con una partita concreta fatta anche di 7 rimbalzi e 4 assist. Bello il suo insegnamento a Cham nel primo tempo, da vera chioccia. Voto: 7.
Brandon Taylor (26 punti): Da quello che si sta vedendo l’ex Le Mans sarà l’ago della bilancia del gioco biancorosso. Nonostante le 5 perse, è l’uomo più “curato” dagli avversari con 8 falli subiti. Resta lucido nel finale e contribuisce alla clamorosa rimonta biancorossa, tirando oltre il 60% dal campo. Voto: 7,5.
Frank Elegar (6 punti): indubbiamente la presenza in area dell’ex Malaga si fa sentire. Ovviamente deve integrarsi al meglio coi compagni, ma il suo arrio nel ruolo di “big man” potrebbe valere la spesa. Voto: 6,5.
Ibrahima Cham (2 punti): questa sera Happ è un cliente più scomodo dei centri cremonesi e il suo talento ne viene limitato, tanto che non riesce ad esprimersi al meglio. Ha comunque tutto il tempo per crescere. Voto: 5,5.
Mouhmet Diouf (3 punti): quintetto iniziale per lui, con qualche ingenuità, ma anche carattere, con una tripla importante. Per lui anche 4 rimbalzi. Voto: 6.
Janis Blums (6 punti): come abbiamo visto altre volte in questo torneo il lettone spara a salve e non sempre la sua difesa, pur con volontà risulta efficacie, anche per via dell’anagrafe. Voto: 5,5.
Tomas Kyzlink (21 punti): è il regista aggiunto dei biancorossi. Come contro Cremona condisce la sua prova anche di assist, ma soprattutto con una determinazione che negli ultimi 15 minuti di gioco gli ha permesso di segnare 13 punti, tra i quali il canestro a fil di sirena che vale la vittoria e la possibilità di tenere viva la speranza del passaggio di turno. Fondmentale per coach Martino. Voto: 7,5.
Antimo Martino: questa sera lascia meno spazio ai giovani per vedere all’opera il più possibile la squadra pressoché al completo (manca solo Johnson). Come sempre ha il merito di azzeccare quasi tutti i cambi e chiamare timeout nei momenti giusti, con la squadra che ne recepisce bene le direttive. Un doppio scacco matto alla sua ex squadra. Voto 7,5.
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