REGGIO EMILIA – A quasi tredici anni dall’ultima sfida, Fortitudo Bologna-Grissin Bon è una gara che pesa tantissimo nell’economia del campionato. L’obiettivo delle Final Eight fa da sfondo al derby della via Emilia, valido per l’ultimo turno d’andata e che si giocherà domenica alle 20.45. Arrivare nelle prime otto della classifica al giro di boa significa qualificarsi per la Coppa Italia, in programma a Pesaro dal 13 al 16 febbraio, ed entrambe le squadre sono in lizza per raggiungere l’obiettivo.
La formazione bolognese ha 16 punti in classifica e sarebbe certa della qualificazione in caso di successo. I biancorossi, a quota 14, invece devono assolutamente vincere per sperare: se la Grissin Bon dovesse espugnare il PalaDozza, su 27 combinazioni di squadre a pari punti, in 23 di queste il quintetto di coach Buscaglia volerebbe alla rassegna nazionale.
Il tecnico reggiano avrà a disposizione tutta la rosa, l’allenatore fortitudino Antimo Martino potrà contare sul proprio capitano Stefano Mancinelli e sull’ex di turno Pietro Aradori, a Reggio dal 2015 al 2017. Un match che si preannuncia rovente dato che l’ex Madison di Piazza Azzarita sarà tutto esaurito: oltre 5.500 persone cercheranno di spingere la squadra di casa a qualificarsi in Coppa, in più si celebreranno i 50 anni della Fossa dei Leoni, storico gruppo di tifosi della compagine bolognese nato nel 1970.
La Grissin Bon sarà seguita da 150 reggiani che popoleranno il settore ospiti, i precedenti fanno ben sperare: l’ultimo confronto in terra bolognese è datato 19 aprile 2007, l’allora Bipop Carire riuscì ad aggiudicarsi i due punti vincendo 91-84 contro la Climamio. Due punti che non bastarono alla Pallacanestro Reggiana per evitare la retrocessione in LegaDue, quest’anno la posta in palio è decisamente più dolce.
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