REGGIO EMILIA – Il Mic ha compiuto 16 anni. ll corso di formazione manageriale cooperativo promosso da Quadir e Legacoop si è concluso con la premiazione alla cantina Albinea Canali di Reggio dei 17 partecipanti provenienti da varie coop della regione. I progetti degli allievi di questa edizione hanno interessato i temi emergenti del PNRR: digitalizzazione e innovazione, rivoluzione verde e transizione ecologica.
“Abbiamo visto nella giornata di oggi tanti cooperatori giovani che hanno messo in campo delle idee, delle proposte, che alla fine del percorso formativo li hanno portati ad esprimersi sul come vedrebbero nuove iniziative cooperative. Utilizzando i prodotti della terra e della zootecnia, ma anche i prodotti della digitalizzazione; quindi mettendo insieme le grandi produzioni dei nostri territori con le grandi sfide che abbiamo di fronte”, commenta Giovanni Monti, presidente di Legacoop Emilia-Romagna.
“Ne abbiamo tantissimi di questi progetti – continua -, guardano a come possiamo essere utili al nuovo welfare, alla nuova sanità, alle nuove relazioni con i servizi sociali nel nostro territorio; dal punto di vista produttivo, per esempio, a tutta la logistica sostenibile”.
L’ospite d’onore dell’evento è stato Pietro Batacchi, direttore della Rivista Italiana Difesa, che nel suo intervento ha parlato delle relazioni internazionali nell’epoca della supercompetizione. “Stiamo vedendo quello che sta accadendo in Ucraina – spiega – la guerra che è tornata nel cuore dell’Europa, le conseguenze anche economiche che il conflitto sta portando e che probabilmente saranno acnora più intense nei prossimi mesi. Le problematiche sono molte e noi, come Italia, come paese, dobbiamo lavorare molto sulla competitività”.
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