REGGIO EMILIA – Un nuovo corso per la Fondazione per lo Sport, la partecipata del Comune che da 14 anni si occupa di infrastrutture sportive. L’ente avrà presto un nuovo statuto.
Stare al passo coi tempi, promuovendo ancora di più, attraverso lo sport, i corretti stili di vita, il benessere delle persone e la coesione sociale. Sono gli obiettivi della riforma della Fondazione dello Sport approvata in Sala del Tricolore. Il successivo passaggio, atteso nelle prossime settimane, riguarda il protocollo d’Intesa col quale il Comune assegnerà all’ente un ambito di azione più largo rispetto al passato e, in teoria, maggiori risorse che consentiranno di aumentare il numero degli attuali dipendenti che oggi sono nove.
I criteri di reclutamento restano quelli della selezione pubblica. Pubblica, attraverso la valutazione per titoli e colloquio, sarà anche la procedura per nominare il prossimo direttore che potrà restare in carico per un massimo di tre anni. Tale figura, prima, era indicata dal Consiglio gestione. L’incarico di presidente, invece, dipenderà sempre dal sindaco.
Costituita nel 2017, la Fondazione raggruppa 120 aderenti, in gran parte società sportive di base, ed è chiamata a occuparsi di 70 impianti. La nuova impostazione vuole rendere più puntuali gli interventi di manutenzione.
Reggio Emilia comune reggio emilia Fondazione per lo Sport Mauro Rozzi












