REGGIO EMILIA – È di diecimila euro la donazione che Fondazione Guido Franzini onlus ha scelto di destinare a Casa Gioia, testimonianza concreta della volontà di garantire un futuro migliore ai bambini affetti da disturbi dello spettro autistico. Questa cifra finanzierà infatti la metà del costo annuale delle terapie per tre piccoli utenti, garantendo a ciascuno quattro ore settimanali di terapia.
Oggi l’incidenza dell’autismo tra la popolazione è molto alta, di 1 su 70, e rispondere alla richiesta del territorio in continua crescita è una sfida complessa, che richiede un supporto costante e qualificato. Spesso però le famiglie sono alle prese con difficoltà economiche e devono rinunciare alle terapie necessarie, pur nella dolorosa consapevolezza che l’inizio tempestivo del trattamento può fare la differenza nel percorso di vita dei bambini. Per pesare meno sui genitori Casa Gioia si impegna da sempre a mantenere le quote calmierate, cercando di far fronte alle mancate entrate con raccolte fondi.
Con sede a Reggio, la Fondazione Guido Franzini offre visite specialistiche, prestazioni sanitarie ed esami diagnostici gratuiti a persone in difficoltà economica, migranti e senza fissa dimora, grazie al lavoro volontario di medici, infermieri e professionisti sanitari. Attiva dal 2010 e sostenuta dalla Casa di cura Villa Verde, la Fondazione opera in sinergia con realtà del territorio come la Caritas reggiana, l’Ausl di Reggio Emilia e numerose organizzazioni del terzo settore, per garantire cure tempestive, inclusive e di qualità a chi non può permettersele. La onlus è impegnata anche in iniziative di solidarietà internazionale, come il progetto Jaima Sahrawi rivolto a bambini provenienti dai campi profughi di Tindouf, nel deserto algerino, dove vivono oltre 150mila persone in condizioni assai difficili.