REGGIO EMILIA – Sabato di grandi soddisfazioni per le scuole reggiane che hanno partecipato alla competizione di robotica First Lego League Challenge. A Borgonovo Val Tidone (Piacenza) la squadra dell’istituto comprensivo Ligabue di Reggio, composta da alunni e studenti della scuola secondaria di primo grado Dalla Chiesa e alunni della primaria Ligabue, ha vinto il premio Performance Robotica. Il Team ha vinto anche il premio “Motivazione” per lo spirito di squadra, le capacità di team building e l’entusiasmo che ha dimostrato, non solo nella parte di robotica della competizione ma anche in quella relativa al cosiddetto progetto innovativo che i ragazzi hanno pensato per migliorare la mobilità nel territorio urbano tramite i mezzi elettrici dei servizi di sharing (monopattini, biciclette elettriche…).

In particolare la squadra ha ragionato su come eliminare i tempi per la ricarica delle batterie di questi mezzi progettando una stazione di ricarica e scambio batterie incorporata a un sistema di illuminazione per la città. A questa stazione chi ha bisogno di ricaricare il proprio mezzo non deve far altro che sostituire la propria batteria scarica con una già precedentemente caricata, con tempi di attesa zero. Le stazioni di scambio batterie ideate dal team Ligabue ricaricano le batterie da fonti di energia rinnovabili come fotovoltaico, eolico e anche grazie a dossi rallentatori piezoelettrici in grado di produrre energia elettrica partendo dalla pressione esercitata dalle auto al loro passaggio. Al centro di questo progetto c’è anche l’introduzione di una nuova batteria universale compatibile per tutti i mezzi a due, tre o quattro ruote.
Si è trattato della prima volta per l’Istituto Comprensivo Ligabue a questa competizione, che si svolge in modo uguale a livello nazionale e internazionale, è nata negli Stati Uniti nel 1998 dalla collaborazione tra Lego e First (Associazione americana For Inspiration and Recognition of Science and Technology, ovvero “Per l’ispirazione e la valorizzazione di Scienza e Tecnologia”) per mettere sullo stesso piano concorrenti di età differenti. Alla gara partecipavano anche squadre di istituti secondari di secondo grado, ma il giovane team non si è fatto intimorire piazzandosi infine al secondo posto nel torneo dei “Best Four” di questa giornata. La squadra, visto il successo, sta già pensando alle strategie da mettere a punto per il prossimo anno.

L’Appennino Energy Team
Tre i premi per l’Appennino Energy Team dell’Istituto Cattaneo di Castelnovo Monti: suo il miglior progetto scientifico innovativo con uno studio di fattibilità per l’introduzione di avveniristiche turbine a vortice all’interno delle grondaie per generare energia elettrica sfruttando l’acqua piovana. A questo si aggiungono la nomination del progetto per la finale del concorso “Oltre la robotica” indetto dal ministero dell’Istruzione, e il premio ai coach-mentore che hanno assistito la squadra: i professori Nicola Carpanoni e Marco Iotti. Buona anche la prestazione delle due squadre dell’Einaudi di Correggio.











